Con questa mostra Margherita Peluso, performance artist che con il suo viaggio alla riscoperta della Grande Madre si è spinta a sperimentare con il proprio corpo che dialoga in luoghi sacri o aridi proprio dove la natura stessa è stata deturpata, diventando così una potente invocazione, momenti immortalati grazie alle fotografie di Andrea Iran e Giuseppe La Rosa in mostra.

C’era una volta… La Grande Madre. Così inizia la storia. È una storia che non si svolge in un luogo preciso, né riguarda un’unica etnia, un unico popolo. Attraversare continenti e oceani. Mi sono messo sulle tracce della Grande Madre e ricontattarla significa riscoprire la nostra identità e prendere coscienza del mistero della vita che si rinnova e si rigenera. Perché la nostra identità è sostanzialmente, profondamente e continuamente alla ricerca dell’armonia con la Natura.